Nella seconda gara del Lamborghini Blancpain Super Trofeo in programma a Monza, il giovane croato Kodric vede sfumato per un contatto di cui non ha colpe un podio ormai certo.
Una giornata quasi estiva, con il sole che finalmente ha deciso di unirsi al numeroso pubblico accorso all’Autodromo Nazionale Monza, ha fatto da cornice alla seconda gara del Lamborghini Blancpain Super Trofeo. E’ il giovane Martin Kodric, con la Huracàn numero 32 di Bonaldi Motorsport, il primattore della partenza: dopo un avvio accorto che gli permette di conservare la posizione, al secondo passaggio infila prima Postiglione e poi Del Monte, portandosi in terza piazza.
I primi tre, a suon di giri veloci, creano un buon margine sugli inseguitori: margine che viene vanificato dall’ingresso della safety car a seguito di un molteplice contatto verificatosi in tre zone differenti del circuito. Dopo le operazioni di pit stop, Martin riparte in quinta posizione, ma in poche tornate è di nuovo in zona podio. Il giovane croato appare in ottima forma, ma la rincorsa al podio è di nuovo stoppata da una seconda safety car, alla ripartenza della quale Martin viene tamponato e costretto alla resa.
La rimonta riesce all’equipaggio sudamericano Vera-Barbosa: il portoricano prima, il colombiano dopo il pit stop, regalano sorpassi mozzafiato che valgono loro l’ingresso nei top 15 dopo essere partiti in 36ma posizione! Va segnalato anche l’ottimo quinto posto dello svizzero Ineichen nella classe AM.
Peccato per come sia andata a finire, avevo il podio alla mia portata: purtroppo alla ripartenza della seconda safety car sono stato centrato alla curva della Roggia e poi mi sono girato alla curva successiva probabilmente a causa della tamponata che ha danneggiato il retrotreno della vettura.
Per me è stato il debutto assoluto nella categoria: l’ambiente è splendido ed il campionato molto competitivo; col team mi sono immediatamente trovato a mio agio e Gara 2 ha dimostrato quanto affiatamento abbiamo trovato nell’arco di un solo week end. Sono convinto che assieme al mio compagno Vera possiamo già dalla prossima gara competere per le posizioni di vertice della nostra classe
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