Nella patria della hit parade musicale, lo svizzero Mark Ineichen conclude nei top ten le due gare in programma cogliendo rispettivamente un settimo ed un ottavo posto di rimonta…
Silverstone (GBR). E’ un clima tipicamente inglese quello che accoglie i protagonisti del Lamborghini Super Trofeo in scena a Silverstone in occasione del secondo appuntamento stagionale: pioggia e vento alternati a momenti di improvvise schiarite caratterizzano le giornate di venerdi e sabato, mentre in una domenica di tiepido sole fa comunque la sua apparizione seppure per pochi minuti la pioggia. A difendere i colori di Bonaldi Motorsport è il rientrante svizzero Mark Ineichen, schierato con la Huracan numero 60 nella combattutissima classe AM. La prima sessione di prove libere si svolge sotto un cielo plumbeo, mentre la seconda sessione, caratterizzata da pioggia battente, è interrotta per buona parte da una bandiera rossa esposta a metà dello svolgimento: Ineichen è comunque bravo a portare a termine il programma di lavoro impostato dal team. Le qualifiche, tuttavia, danno un responso in linea col colore del cielo inglese… cioè non propriamente azzurro! Nella prima sessione di qualificazione lo svizzero strappa l’undicesima posizione di classe, mentre la seconda sessione si rivela più problematica con Mark che si qualifica al quattordicesimo posto.
La prima gara del week end, in programma nel pomeriggio di sabato, consegna ad Ineichen un buon settimo posto di classe frutto di una prova di ottima fattura: guida impeccabile, pit stop perfetto e strategia ottimale consegnano alla vettura numero 60 l’ingresso nei top ten di classe dopo una serie di sorpassi ben effettuati.
Nella seconda gara Mark è autore di una partenza perentoria, ma è dopo il pit stop che lo svizzero cambia marcia ed inizia una rimonta che lo porta nuovamente a tagliare il traguardo nei primi dieci di classe.
Archiviamo il week end di Silverstone con la consapevolezza di avere fatto tutto quello che dovevamo e potevamo fare: Mark ha guidato per tutti i tre giorni in modo impeccabile e ha dimostrato una crescita costante. Il team non ha sbagliato nulla: pit stop e strategie perfette. Aver concluso entrambe le gare nei top ten è il giusto coronamento del lavoro del week end.
Classifica Gara 1 AM: 1. Giannoni; 2. Lewandowski-Myszkowski; 3. Scholze-Wlazik; 4. Cordoni; 5. Judek; 7. Ineichen.
Classifica Gara 2 AM: 1. Lewandowski-Myszkowski; 2. Giannoni; 3. Bartels; 4. Cordoni; 5. Judek; 8. Ineichen.
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