Nella seconda gara di Oschersleben, complice l’ingresso ripetuto della safety car ed un contatto nelle fasi finali di gara, la rimonta degli equipaggi di Bonaldi Motorsport si completa a metà.
Le qualifiche valide per la seconda gara del week end inaugurale della stagione dell’ADAC GT Masters, iniziano in condizioni particolari: la pista è bagnata, a causa della copiosa pioggia scesa nella notte, ma è evidente che andrà via via asciugandosi nel corso dei venti minuti della sessione. La prima Huracàn gialla a scendere in pista è la numero 32 di Florian Spengler ed Emanuele Zonzini, ma il primo crono valido è siglato dall’altro equipaggio di Bonaldi Motorsport formato da Patrick Kujala e Milos Pavlovic col ventunesimo tempo assoluto. Il quinto giro lanciato è il migliore di Pavlovic che si issa in quinta posizione, prima che la sessione venga interrotta per un paio di minuti. Al termine delle qualifiche Kujala-Pavlovic conquistano la venticinquesima posizione assoluta, mentre Spengler-Zonzini la trentaduesima.
Una presenza di pubblico davvero impressionante ed un sole sempre meno timido, fanno da cornice al via di Gara 2: alla prima chicane si verifica un contatto nelle posizioni di vertice che costringe la direzione gara ad esporre la bandiera rossa. Il nuovo restart avviene dietro la safety car, mentre la gara viene accorciata di cinque minuti: per i portacolori di Bonaldi Motorsport Pavlovic e Zonzini c’è sempre meno spazio per il tentativo di rimonta. Come se non bastasse dopo due soli giri dalla ripartenza fa capolino nuovamente la safety car… A metà gara Kujala rileva Pavlovic alla guida, mentre Zonzini cede la vettura a Spengler: i due equipaggi sono rispettivamente in ventesima e ventiquattresima posizione, quando entra per la terza volta la safety car. Alla ripartenza Kujala e Spengler si producono in due arrembanti rimonte dai risultati, però, differenti: il recupero del finlandese è vanificato, infatti, dal contatto con un altro concorrente che lo costringe al rientro ai box per cambiare una gomma tranciata, mentre quello del tedesco si conclude con un’ottima quindicesima posizione assoluta.
.Il week end di Oschersleben ci ha dimostrato in pieno quanto sia competitivo questo campionato; in questo senso diventano di fondamentale importanza le qualifiche, dove dobbiamo cercare di migliorare
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